Mutui per militari: agevolazioni, vantaggi e aspetti da valutare

Se fate un lavoro che fa parte delle forze dell’ordine, come ad esempio in Esercito e in Marina militare, ma anche nella Guardia di Finanza, nella Polizia di Stato o nei carabinieri e avete bisogno di richiedere liquidità aggiuntiva, oggi potete fare domanda per richiedere un mutuo per acquistare la vostra prima casa, oppure anche per altre motivazioni di tipo personale. Dovrete tenere in considerazione la specifica tipologia di professione e il fatto di svolgere un tipo di lavoro che vi costringe ad esempio a cambiare spesso domicilio. In questa guida ci concentreremo nel dettaglio su come fare richiesta di preventivi mutui per militari, soprattutto tra coloro che prestano un servizio permanente.

Mutui per militari: cosa sono e come richiederli

Nel momento in cui desiderate fare domanda per ottenere un mutuo per militari e per le forze dell’ordine in generale dovete considerare alcuni aspetti, tra cui ad esempio la possibilità di beneficiare di tassi agevolati grazie all’ex INPDAP. L’INPDAP è l’ente che oggi accorpa la maggior parte degli enti che sono stati soppressi attraverso la legge del 1993. Tra le diverse tipologie di mansioni che sono entrate a far parte invece dell’INPS gestione dipendenti pubblici troviamo anche i mutui destinati a militari e anche a coloro che lavorano nelle forze dell’ordine.

Chi desidera optare per questi tipi di mutui, lo può fare solamente se rispetta alcuni requisiti specifici tra cui ad esempio il fatto di essere dei dipendenti pubblici o statali da almeno 1 anno, oltre ad essere iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (si tratta di un Fondo che è stato istituito nel 1996 e che si occupa di mettere a disposizione le principali agevolazioni economiche destinate a tutti i dipendenti pubblici. Oggi possono accedere a questi mutui anche i pensionati pubblici o statali che sono iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Tutte le agevolazioni previste

Se fate parte della categoria dei militari, allora non avete l’obbligo di possedere la residenza nel Comune in cui si trova la vostra prima casa. Sono previste infatti delle specifiche agevolazioni per prima casa, e possono essere richieste oggi da coloro che hanno la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile oppure se prevede di cambiare la propria residenza della prima casa entro 18 mesi dall’acquisto dell’immobile stesso. Se svolgete un impiego presso le forze dell’ordine, non sempre è possibile dimostrare di avere la residenza nello stesso comune in cui si trova l’immobile che scegliete di acquistare, essendo una tipologia di lavoro che spesso richiede delle trasferte anche molto frequenti e per lunghi periodi di tempo.

Le principali tipologie di agevolazioni che sono previste per l’acquisto della prima casa sono le seguenti:

  • imposta di registro pari al 3% piuttosto che al 7%;
  • imposta ipotecaria di 168€ piuttosto che al 2%;
  • imposta catastale pari a 168€ piuttosto che all’1%;
  • Iva, dove risulta applicabile, con un tasso del 4% anziché al 10%

Puoi scoprire tutte le altre agevolazioni previste sul sito www.preventivimutuisulweb.it.

Quali sono le finalità di richiesta ammesse?

I mutui per militari ex INPDAP possono essere richiesti solamente per alcune specifiche finalità, tra cui ad esempio per l’acquisto della prima casa, tramite la modalità della cessione del quinto dello stipendio o della pensione, oppure anche per l’acquisto della seconda casa, ovvero per un immobile da adibire a casa di villeggiatura. Questi mutui possono essere richiesti anche per l’acquisto o per la realizzazione di un posto auto o di un garage, ma anche per affrontare spese universitarie o per iscriversi a dei corsi di specializzazione e a dei master. Per poter fare domanda del prestito per un master è prevista tuttavia la frequenza in Italia, anche se in alcuni casi è ammessa anche la frequenza all’estero.